giovedì 31 ottobre 2013

Ciò che poteva essere ...

Questo post voglio dedicarlo a quegli amori che potevano essere, ma, non si sa perché, sono stati. Voglio dedicarlo a tutti quegli sguardi fugaci che non hanno avuto una seconda opportunità di incontrarsi, a quei baci mai dati, a quegli abbracci che mai hanno visto due corpi stretti. Che sia un amore impossibile, un'amicizia spezzata per futili o importanti motivi, poco conta. Ciò che conta è ciò che conta davvero: il sentimento!Un amore non scoppiato, un'amicizia mai riappacificata, un sentimento a cui abbiamo rinunciato ancora prima di viverlo, rappresentano un'occasione mancata e tutto ciò che porteremo sempre dentro di noi come un grande rimpianto! Probabilmente non abbiamo avuto il coraggio di scrivere quelle due parole: "mi piaci", oppure si sono fermate in gola. Non abbiamo detto quel "mi manchi", quel "ti amo", o "riproviamoci". Il non aver alzato la cornetta del telefono, non aver digitato quel numero, non esserci connessi, non aver cliccato l'icona che ci avrebbe permesso di scrivere tutto ciò che avremmo voluto dire ora pesa tanto. Ci sono quelle situazioni (amori, feeling, liason, avventure)che ci lasceranno per sempre un grande punto interrogativo. Passeremo giorni a chiederci "gli piacevo?", "cosa sarebbe successo?", "sarebbe stato lui l'Amore?". Tante le domande che ci porremo a cui non sapremo dare risposte. Spesso queste domande saranno poste davanti ad una foto di due persone, che non ci vedono come soggetto principale. Ci chiederemo se è lei quella giusta a dare allegria, felicità e amore a quella persona. Ci chiederemo se quella persona, invece, l'avrebbe donata a noi ... Non sarà dato ricevere risposta.

martedì 29 ottobre 2013

Outfit da lavoro dal backstage di Tutto Sposi

Salve fashionisti! Come procedono le vostre fashion life? Oggi voglio proporre un outfit molto normale, anzi potrei dire che più normale non si può, perché è ciò che ho indossato quando ho lavorato nel backstage di tuttosposi, nota fiera che si tiene a Napoli, alla fiera d'Oltremare, dedicata al wedding e all'arredamento. Bene, come vi dicevo ero nel backstage, in uno dei momenti di pausa, ho notato questi accessori favolosi, cerchietti, coroncine non potevo resistere! Immaginate la scena di me davanti a questa scatola di cose luccicanti, mi sentivo come un bambino davanti alla marmellata, oppure un pirata davanti al tesoro, non potevo resistere così ho indossato qualcosa (sempre chiedendo educatamente il permesso) e mi son fatta scattare qualche foto da KATIA una delle ragazze che era con me nel backstage. Ovviamente in un momento di libertà! Il mio outfit è molto semplice, per lavorare in comodità, ma non ho voluto rinunciare alla femminilità: minidress nero a fascia, spolverino nero, ballerine lucide, collant 50 DEN Golden Curvy by Golden Lady. Adoro questi collant! Sono comodissimi e molto femminili. Come vedete sono anche colorati! Finalmente un po' di fantasia e di colore anche per noi plus size! Queste sono VIOLA PROFONDO. Queste foto sono ironiche come vedete: la coroncina e poi gli scatoloni, proprio per lanciare un messaggio: non bisogna mai prendersi troppo sul serio!! E qualsiasi cosa succeda nella nostra vita, bisogna rimboccarsi le maniche ed andare avanti! Torniamo al backstage mi son divertita tanissimo, ma purtroppo non ho misurato tutto quello che c'era (ci mancherebbe) c'erano tantissime cose! Avrei voluto passare il tempo a fotografarmi, sopratutto vedendo queste foto, che mi piacciono tantissimo, ma si doveva lavorare quindi non ho potuto! Un amico mi ha detto: "dovunque ci sia moda ci sei tu!". E' vero amo la moda e qualsiasi lavoro mi faccia apprendere qualcosa di nuovo di questo settore è importante! Un grazie a Mazzini Eventi, grande agenzia romana che lavora in tutte le più importanti sfilate della Penisola!Alessandro, Rosalba e Sara sono stati i nostri punti di riferimento. Lavorare con loro è sempre super istruttivo!

sabato 26 ottobre 2013

Evento: Burberry inaugura a Napoli

Fashionisti oggi parliamo di un evento, un evento che ha fatto molto parlare sebbene la lista di invitati fosse abbastanza ristretta. Vi parlo dell'inaugurazione dello store BURBERRY a Napoli in via dei Mille. Un vero PARTY! Un party molto apprezzato!La lista di invitati come vi accennato era abbastanza ristretta e molto selezionata, c'erano dei clienti fidelizzati e altri ospiti ... tra cui una fortunatissima me, che nei giorni successivi ho continuato a ripetere: "ci vorrebbe un evento così a settimana!". Un po' esagerato? Almeno due al mese però! Per fortuna devo dire che Napoli, per ciò che concerne questo settore, sta cambiando molto. Ci sono molte più sfilate ed eventi mondani, la moda si sta radicalizzando pian piano in tutta la bella Penisola, certo non avremo la Fashion Week ... Ma qualcosa che ci faccia respirare quel clima sì! A tal proposito ecco una foto con lei, la riconoscete? La mora è Alessia Sica, blogger e amica di tanti eventi, la bionda è Chiara Ferragni, MISS THE BLOND SALAD, LA Blogger ... In Italia è lei che ha il primato. La incontrai anni fa a Milano alla Man Fashion Week, chiesi ad un mio amico di andare a parlarle e di scattarmi una foto, sosteneva che non fosse chic ... CI pensavo e ripensavo ... Beh dopo 3 anni ecco una foto con lei! Non mi son fatta mancare nulla ed ecco anche una foto con gli attori di un posto al sole! Un mio amico, tirchio di complimenti, mi ha detto che ci sto bene, che sembro un'attrice anche io! Ahahaha! MA MAGARI! All'evento erano presenti anche Patrizia Pellegrino, Massimiliano Rosolino, Maurizio Aiello e uno splendido Alex Ulhmann dei Planet Phunk, che ha passato una musica meravigliosa! Non sapevo chi fosse, ma dissi che suonava in un modo divino! Per poco non ho fatto una foto con lui, vabbé! Non ci pensiamo! Il punto vendita è strutturato su due livelli, per una superficie di 470 metri quadri, dispone di un grande video-wall dotato di un sofisticato sistema audio-video, utilizzato per trasmettere i contenuti corporate, controllati direttamente dalla sede globale a Londra. Nella boutique potrete trovare le collezioni: Burberry London, Burberry Brit, Burberry Accessori, Occhiali, Orologi, Fragranze. Chiudo facendo un ringraziamento particolare alla cara amica Paola Lauretano, blogger ufficiale dell'evento assieme a Chiar Ferragni!

mercoledì 23 ottobre 2013

"asSETAti di gloria" Vernissage a Caserta!

Salve amici fashionisti! Ogni tanto a Caserta, qualcosa di bello succede! Voglio condividere con voi qualche immagine di un evento che si è svolto a Caserta (il 26 Settembre), "asSETAti di gloria" la mostra delle opere di Claudia Mazzitelli, artista casertana. L'evento, sotto il patrocinio del Comune di Caserta in collaborazione con l'Associazione arma Aeronautica militare, si è svolto nel sacrario dell'Aeronautica militare, un luogo piccolo, accogliente, incantevole nel centro di Caserta, nei pressi della reggia. Ho un bellissimo ricordo di questo evento! Innanzitutto perché ha visto protagonista la mia città in un modo vero, vivo, un evento culturale con tante persone interessate al piacere di incontrarsi e di parlare d'arte. Spesso si fanno eventi, ma sono solo facciate, grandi strutture che sono solo macchine per far soldi, ognuno deve guadare dal proprio lavoro è vero, ma amo le cose fatte con l'amore, con la passione, con l'anima. Anche perché sono le cose che vengono meglio!Come questo evento!I quadri, il concept della mostra, sono stati magistralmente spiegati da Angelo Calabrese, curatore della mostra, un prof. che ha incantato tutti con le sue parole!!! I quadri come vedete sono tutti a tematica femminile, ognuno con ispirazione differente ... Ecco una foto con l'artista: Claudia Mazzitelli. Chiudo così questo post ... Con i nostri sorrisi! Sostenete sempre l'arte e gli eventi belli amici comunicatori e blogger! Sostenete gli eventi organizzati con il cuore e non per secondi scopi!!! Sosteniamo le belle iniziative! le belle persone! Bacissimi a voi!

sabato 19 ottobre 2013

Arrampicatrici sociali

Ogni volta è la stessa storia! Tutti a puntare il dito contro la “principessa” o “futura principessa” di turno, tutti, stampa in primis! Superata Kate Middleton e famiglia, tocca ora alla fidanzata di Harry, probabilmente presto sua sposa. La giovane fidanzata ha perdonato molte “scappatelle” del principe ribelle. Secondo molti tanta pazienza sarebbe dovuta alle mire della fanciulla, cioè alla posizione sociale che il matrimonio con Harry le darebbe. Ora, che la notizia sia vera, finta, probabile o verosimile poco importa. Il punto è un altro. Mi chiedo perché quando donna faccia un gesto nei confronti del suo fidanzato si debba sempre pensare a qualche secondo scopo. . Nessuno ha mai pensato che potrebbe essere semplicemente una ragazza innamorata? Nessuno pensa alla fortuna del principe. Nessuno tesse le lodi di una ragazza che, probabilmente per amore, se ne sta lì a sopportare la stampa, il peso delle voci, l’invadenza dei paparazzi, sempre pronti a scattare foto su un probabile dimagrimento, su un capello fuori posto, tutti pronti a gridare alla gravidanza, ma magari è solo qualche chiletto di troppo. Nessuno ci pensa che probabilmente tutto ciò è un sacrificio. In un’epoca in cui tutti vogliono stare sotto i riflettori, pochi valutano la fortuna di vivere un rapporto di coppia normale. Ci sono principi e principi. Ci sono i reali, e poi ci sono quei “principi” un po’ meno reali e un po’ più reali (nel senso di realtà). Ecco, se paragoniamo i due mondi, vedremo delle somiglianze. Proviamo a pensare ad Harry e al modello famoso, l’attore, il cantante e a paragonare le due cose. Ma se volessimo banalizzare ancor di più il discorso e pensare al figlio del sindaco, di quel noto imprenditore della zona, oppure di quel noto albergatore, ecco allora che ci viene più facile pensare a tutti quei “principini” e all'importanza che il “popolo” conferisce a questi personaggi, per il semplice fatto di avere dei natali prestigiosi. Per concludere voglio dire a tutte le fidanzate, mogli, di questi “principini” una cosa: sentitevi delle principesse, camminate a testa alta, per il semplice fatto di essere ciò che siete, sappiate che qualcuno c’è che vi conosce realmente e che vi apprezza. C’è qualcuno che ritiene quei “principini” uomini fortunati perché hanno delle principesse al loro fianco! Ultimo consiglio: non lasciate che il popolo faccia cadere la corona della regalità dal vostro capo, perché quella corona non vi è stata tramandata. Quella corona, fatta di sacrificio, di impegno, di pazienza, di vita vissuta non ve l’ha regalata nessuno, ve la siete meritata.

lunedì 14 ottobre 2013

Mary fai un Post Outfit!

Amici fashionisti è questo quello che mi disse la cara Paola Lauretano di Express Yourself quando ci conoscemmo alla Reggia Outlet. L'occasione fu quella del concerto di Caro Emerald (qui il post) dove parlando del più e del meno convenimmo che le persone son curiose di vedere come si vestono le persone normali. In effetti è passato molto tempo dal mio ultimo post outfit (talmente tanto che non ricordo nemmeno quale sia!). Quindi è arrivata l'ora di un nuovo post! O meglio un Outfit Post! Queste foto le ho fatte in Calabria, alla finale regionale del concorso Ragazza Moda e Spettacolo, era la prima serata, una serata di presentazione del concorso e del team lavorativo nel villaggio che ci ospitava! Ho indossato un abito che adoro, che mi fa sentire a mio agio, talmente tanto che ne ho tre uguali! Il primo lo comprai, gli altri due li trovai in offerta a 4 euro e non potevo lasciarli lì! Ho indossato spesso questo abito ( o meglio i tre abiti uguali che ho!!!) anche per lanciare un messaggio ECO 1) ECO-FRIENDLY dobbiamo entrare nella mentalità che le cose vanno usate e usate e usate, non usate una volta e poi buttate, alimentando così il pensiero dello spreco! 2) ECONOMIC: se compro un abito, lo devo indossare più volte non una sola volta! Basta cambiare gli accessori e giocare bene con gli abbinamenti e sembrerà sempre un abito diverso! In questo caso ho indossato un top verde lime e un copri spalle nero. Visto che la serata era easy ho messo scarpe basse: un paio di sandali alla schiava. Perché è dura star sempre sui tacchi! Se siete perspicaci avete notato che questa è una delle poche occasioni in cui ho i capelli legati. Son sempre stata convinta che mi stessero male, fino al giorno in cui ho fatto questa pettinatura e tutti mi dicevano che stavo bene, anche io mi ci vedevo molto bene e quest'estate l'ho fatta un po' di volte. Unico accessorio: una borsa comoda indossata come pochette. Come? guardate le foto precedenti ... E' un bel trucchetto che unisce la praticità della maxibag e l'eleganza della pochette. Potete farlo se la borsa è morbida. Unico bijoux: punti luce alle orecchie. Quando i capelli sono legati è importante essere truccate bene, non necessariamente essere truccate pesantemente, ma che sia steso bene il fondotinta, è fondamentale il fard ai lati che incornicia bene il viso. In questo caso ho usato un trucco naturale, ma ho sottolineato gli occhi con uno smokey nero che mi allungasse lo sguardo. Per le labbra matita naturale e lucido. E' vero che sono una blogger un po' sui generis, che sono pure una persona ribelle, quindi rompo sempre le righe e sovverto tutte le regole. Voglio essere una blogger di contenuto e la moda mi piace ma odio chi basa tutto sull'immagine ... E' vero tutto ciò ... Ma cosa sarebbe una blogger senza un post outfit? Attendendo i vostri commenti e consigli o critiche ... Un sorriso per salutare tutti voi che mi seguite ... Photo Credit: Pietro Cortese (fb)

venerdì 11 ottobre 2013

Party Revenge Don't call me Revival!!!!

Rieccoci, amici modaioli a parlare di eventi, di moda e stavolta di MUSICA, di Stile, di REVENGE ... OK! Procediamo con calma senza far confusione: REVENGE, sono dei party che avranno luogo a Napoli, al Voga di Via Chiaia, un locale "IN VOGA" e scusate il gioco di parole. La particolarità di queste serate è che uniranno moda e musica sotto un comun denominatore: l'amore per gli anni '80. Ed è amore, perché l'idea di questi party non è un REVIVAL, non è una carnevalata né una festa in maschera MA PROPRIO La celebrazione degli anni '80, la consapevolezza che sono stati anni che ci hanno aiutato ad essere ciò che siamo. Le rivoluzioni di costume, musicali e l'innovazione hi tech partono proprio da quel magico decennio. La moda vedeva la nascita di Vivienne Westwood in Inghilterra, dei Jeans Levis 501 negli USA e la nascita del Fashion Made in Italy in Italia con stilisti come Gianni Versace, Armani, Gianfranco Ferrè, Krizia e Missoni. La moda sarà protagonista di PARTY REVENGE con shooting fotografici, ospiti e importanti collaborazioni con esperti del settore come Accademia del Lusso Napoli, Valentina Cervo, Federica Bombaci, London, MIXCAM. Anche i BLOG saranno protagonisti il mio blog è partner dell'evento assieme a The New Art of Fashion di Alessia Sica che vedete nel flyer. I momenti moda che arricchiranno l'evento saranno curati dal fotografo D'Alessandro (qui la sua pagina fb)un talentuoso e giovane fotografo napoletano che si è imposto nel mondo del fashion per il suo talento! Vedere per credere! A posare Gaetano Sibillo, affascinante modello napoletano e Miriam Polverino, già protagonista di numerose campagne pubblicitarie e redazionali di moda. A creare i look ’80’s il make up artist Armando Battaglino e la stylist Flavia B. Nargy. . La musica sarà l'altra grande protagonista della serata che vedrà in consolle i DJs Luca Chinzer, Daniel K. e Claudia Iacomino! L’evento è inoltre in partnership con Labe e Lovely! . Musica, moda, creatività, passione, questi dunque gli ingredienti di una serata che si propone di offrire intrattenimento dall’alto valore artistico e che coinvolgerà fashion addicted, appassionati di musica, fan degli ‘80’s e clubbers. Io non vedo l'ora perché amo gli anni '80, le serate cool con ottima musica e bella gente come questa e tutto è condito di FASHION ... ALESSIASICADOCET: Veloce scheda riassuntiva APERTURA ORE 22.30 prezzo: 10,00€ con consumazione OMAGGIO DONNA TUTTA LA NOTTE DRESS CODE LIBERO RICHIEDI INFO a mixcam@mixcam.it PS: Tutti i blogger interessati a partecipare alle serate o ad una partnership possono scrivermi a questo indirizzo: mary-p85@hotmail.it

lunedì 7 ottobre 2013

Perché le modelle sono magre?

Mannequin, manichino, in inglese e francese. Questa è l'etimologia del termine MODELLA, che era indossatrice, ma che spesso è stata proprio un manichino. Gli abiti venivano cuciti o presentati su manichini di legno, vimini o cera; poi man mano le donna dell'alta società e le attrici iniziarono ad indossare gli abiti, per poi far spazio alle modelle che iniziarono ad incarnare con corpo e volto questa professione. Il designer parigino Jean Patou fu il primo a proporre un preciso canone estetico, proponendo in America nel 1924, il modello "alto, snello, senza fianchi e con caviglie fini". A ribaltare i canoni della modella fu poi negli anni '60 TWIGGY, soprannominata dagli amici "stecchino", è il volto e sopratutto il corpo che rende nota la minigonna. La modella, adolescente, fu scelta da Mary Quant proprio perché quel fisico esile esaltava la minigonna senza renderla volgare. Fu così che quel tipo di bellezza androgina, elegante e ribelle iniziò ad essere protagonista su passerelle, set fotografici e copertine, diventando simbolo della Swinging London e Twiggy musa di cantanti del calibro di Paul Mc Cartney. Twiggy si difese dalle accuse di anoressia dichiarando di essere magra di natura, ma quella polemica che coinvolge il mondo della moda è ancora viva e le modelle sono protagoniste di innumerevoli attacchi, colpevoli di eccessiva magrezza. Di tempo ne è passato e fortunatamente possiamo vantare dei risultati importanti, finalmente si inizia a parlare di curvy, plus size e il mondo della moda pare si sia aperto a questa nuova frontiera, ma le polemiche sulle protagoniste delle passerelle è sempre attuale. Le motivazioni circa la magrezza delle modelle sono da ricercare negli aspetti tecnici di presentazione di un capo: una modella deve presentare un abito, che deve essere poggiato sul suo corpo, al contrario non deve poggiarsi, non deve fermarsi su fianchi, su curve, pena la resa finale dell'abito. C'è una ragione fondamentale a tutto ciò: nessuna donna comprerebbe un abito che le segna la silhouette facendola sembrare dunque più grassa. Quindi tutta questa polemica sulla magrezza eccessiva, sulla taglia 38, è creata da una nostra esigenza. Lo avreste mai detto?