domenica 16 novembre 2014

Tra poco è già Natale

Che infondo, poi, l'inverno prima o dopo sarebbe dovuto arrivare, e, allora, tanto vale abituarsi all'idea del freddo, della pioggia, e anche della tosse e della febbre. Che a volte anche gli amici, che dovrebbero esserci sempre, proprio quando ti occorrono non ci sono. Che il sole prima o poi esce, che il vento spazza le nuvole. Che se non risponde ai messaggi è perchè non ti vuole, o magari ti vuole tenere sulle spine, che la spunta blu sia solo un finto problema o qualcosa su cui parlare un po'. Che tanto l'amore resterà sempre una grande, immensa incognita che arriva all'improvviso e ti sconvolge la vita, in positivo o in negativo. Che questo è un blog di moda dove dovrei parlare delle tendenze, ma è pure il mio diario on line quindi faccio un po' come mi pare. Come stasera, che voglio dire tutto e dire niente. Dire ciò che so già, che molto probabilmente sapete anche voi. Ma stasera mi gira così. Stasera è già mattina, e oggi è già domani, e in questo limbo dove l'oggi e il domani, dove passato e presente si confondono, si studiano come due giocatori di poker pronti a bluff e sorprese, scrivo parole confuse, che, probabilmente non mi sembreranno più tali tra poco. E sai che c'è? Che quando partirai non sarà mai abbastanza la mancanza. Che mille volte avrò detto quando vai via, ma poi quando lo fai, il vuoto anticipa qualsiasi treno o aereo. C'è che più del dire, del fare, del comunicare, c'è che più del parlare, c'è il sentire, c'è il vivere. C'è che siamo parte di qualcosa che infondo non ci ha divisi mai. Il sole tra poco si alzerà, e sarà la volta di dire ciao, non pensarci, infondo poi un mese passa, passa presto. "Non voltarti mai, non ripensarci mai, vai via di qua". Ti ricordi? Te la dedicai. Ogni volta dovrai farlo, ogni volta che chiuderai quella valigia. Ogni volta dovrai guardare avanti senza mai voltarti indietro. E non dovrà esserci posto per malinconia, tristezza, ripensamenti. Forse per quello che non ti dico, non ti parlo, non ne parlo. E poi c'è ... Già ... Natale, è già Natale. Manca poco alla ricorrenza, ai regali, a quella strana malinconia che si cela nell'enorme felicità di quella festa. Manca poco, Natale è vicino, sarai nuovamente qui, come se non fossi andato mai via.

8 commenti:

  1. Natale è sempre così....un po' di felicità e un po' di malinconia è normale....un bacio

    RispondiElimina
  2. Mary, c'è anche tanta malinconia e verità anche nelle tue parole. Un mese passa in fretta, il tempo vola e nemmeno ce ne accorgiamo :) Un bacione :*

    RispondiElimina
  3. Sull'amore: una cosa l'ho imparata in questi 43 anni, se non risponde ai messaggi, se no ti cerca.....non ti vuole. Chi ti ama ti segue...se lo sai vivi meglio credimi!

    RispondiElimina
  4. Lo sai che adoro come scrivi, bello e profondo questo post!!
    Tu pensa sempre positivo amichetta mia!!!! ;)
    Kisses, love Paola.

    Expressyourself

    My Facebook

    RispondiElimina
  5. a me Natale porta solo malinconia, ma è un classico, vivo in un posto dimenticato dal mondo
    noioso e senza organizzazioni
    buon martedì
    un abbraccio
    http://tr3ndygirl.com

    RispondiElimina
  6. Beautiful post!!!
    Have a good week!! my g+ for you!!!!:)))

    Besos, desde España, Marcela♥

    RispondiElimina