giovedì 30 agosto 2012

L'uomo perfetto, se esiste, è.. UN cattivo ragazzo!


Salve miei Fashion Ironic!

Torno, con questi post ironici, ad interrogarmi su l'uomo perfetto e cercare di stilare una serie di caratteristiche che deve possedere. Qualcuno di voi resterà interdetto, e,  leggendo il titolo, non farà a meno di porsi degli interrogativi. Pensando all'uomo perfetto il collegamento al classico "bravo ragazzo" è immediato. Semplice immaginarsi un ragazzo con il capello curato, camicia precisa, giacca, viso rassicurante.. Quello che tutti i genitori vorrebbero vedere accanto alle proprie figlie.

 Questa che vi mostro è la versione del bravo ragazzo che Cavalli ha proposto per la  primavera-estate 2012. Niente male, ma entriamo nel vivo della questione. Facile, fin troppo facile immaginarsi un tipo così, un bravo ragazzo, al proprio fianco. Fa tanto: rassicurante, futuro incluso, casa con giardino, tanti bambini, vacanze al mare. Il bravo ragazzo, c'è sempre, non manca mai ad ogni appuntamento, è cortese con i vicini, gentile con i genitori, gentleman anche con le vecchie zie, aspetta ore sotto casa, non dimentica mai ogni ricorrenza, apre lo sportello...


Ma volete mettere il fascino del bad boy?  Innanzitutto perchè alle favole ormai non ci crediamo più e il "C'era una volta..." spesso si riferisce ad una storia finita e non alla favola a lieto fine! Poi perchè spesso il bravo ragazzo, è colui che finge di esserlo... Così a mò di facciata! Non ho mai accettato la falsità, ma sono sempre stata attratta dal cosiddetto ragazzo perbene. E' da un pò di tempo che mi son ricreduta... Il fascino del cattivo ragazzo non ha eguali!

 I motivi sono molteplici ve ne elenco qualcuno: Un cattivo ragazzo ha sempre qualcosa da raccontare, è a suo agio con qualsiasi tipo di persona, spesso gli basta uno sguardo per capire con chi ha a che fare, gli basta uno sguardo per intimidire... 



Il cattivo ragazzo non sempre è una persona poco raccomandabile, anzi! Spesso a parlare sono le esperienze pregresse o la cosiddetta "nomea". Il cattivo ragazzo sa amare più di chiunque altro, e fidatevi... Non è detto che non sia gentleman!


Concludo come sempre chiedendovi il vostro parere in merito e dicendovi che quando sento una persona non faccio mai la classica raccomandazione: "FAI IL BRAVO"... Because... I LIKE...BAD BOYS!


 
 

domenica 26 agosto 2012

Ma che modi!!! Baci OFF...Limits!


Ciao a voi... Fashion Friends!
 
Come procedono le vostre Fashion Life? Spero bene, e l'amore, come va? Ve lo chiedo come quella splendida canzone di Renato Zero... Madame...  Che però continuava dicendo .. Zoppicando qua e là... Ho visto che ha riscosso molto successo il mio post sull'amore che fa soffrire.. Ne son contenta, ero molto ispirata quando ho scritto quel post e vedere tanti bei commenti mi ha riempita di gioia... Oggi voglio parlarvi in particolare del bacio... 
 
 
Non si può parlare del bacio omettendo Gustave Klimt e la sua opera che appunto così s'intitola. Il bacio è un atto di amore e grande complicità che da sempre ha ispirato grandi artisti. Si è letto e scritto tanto su questo tema e vi confesso che mi spaventa sempre un bel pò affrontare queste tematiche per la paura di cadere nella fiera della banalità. Mi consola il pensiero che non sta di certo a me indottrinarvi su ciò.
 
 


Grandi poeti e scrittori ne hanno scritto magistralmente, fotografi ci hanno mostrato quanto può essere romantico, passionale, eterno ed etereo questo gesto di una fisicità importante. Gli artisti, è risaputo, hanno una marcia in più e riuscirebbero a raccontarci anche il più passionale degli amori senza farlo cadere nella volgarità o senza fargli perdere nemmeno un pò di quella magia che possiede.


Un bacio può diventare simbolo di vittoria, un'immagine può diventare storica, ICONA... Grazie ad un fotografo. Ma quello che Rostand definiva " un giuramento fatto poco più da presso, un preciso patto, una decisione che sigillar si vuole, un'apostrofo rosa tra le parole "t'amo"" può diventare simbolo del cattivo gusto? Pare proprio di sì. Se ci si lascia andare troppo ad effusioni in  un luogo pubblico, il nostro gesto d'amore rischia di diventare uno spettacolo il più delle volte sgradito ai più.


Non esistono giustificazioni a questo tipo di atteggiamento, la passionalità può anche prendere il posto della razionalità, certo, ma privatamente. Per non parlare di quelle occasioni poi, in cui, non solo si risulta fuori luogo, ma anche un  pò "strafottenti" perchè magari ci si trova ad un cogresso dove qualcuno sta conferendo e si dovrebbe dare ascolto o quantomeno cercare di farlo, oppure si è in un luogo in cui si infastidisce anche fisicamente gli altri (Ad esempio al cinema). Oppure sei Peches Geldof, alla New York Fashion Week, e anzicchè concentrarti sul defilé fai altro.



Sarei proprio curiosa di sapere cosa ne pensava Anna Sui....  Voi avete commenti in merito all'argomento? Vi mando un bacio, ovviamente!


 
 

martedì 21 agosto 2012

La Grotta dei Desideri- The Experience-


Salve a tutti,


miei Fashion  Addicted! Come procede la vostra estate? Spero in modo glamour e divertente! E' da molto che non scrivo due righe sul mio blog, ma voi sapete che amo essere particolarmente ispirata prima di pubblicare un post... Poi ci mettiamo un attimo di pausa estiva... Che tutti meritiamo... No? In questo post voglio parlarvi di un'evento al quale ho partecipato come giornalista e blogger. Ma non voglio parlarvene in modo sterile, freddo, calcolato... Voglio lasciar scorrere le mie emozioni e i miei ricordi... Voglio parlarvi dell'evento, dei protagonisti e di come l'ho vissuto.. The Experience... Non so se avete notato ma sempre più spesso la parola "esperienza" viene adoperata nel marketing e negli eventi. Si parla sempre più di esperienza, di emozione, un'evento ma anche un prodotto, devono lasciare qualcosa all'utente finale, che è diventato molto più selettivo rispetto al passato. Dopo questa piccola e superficiale digressione sul concetto di esperienza voglio parlarvi della Grotta dei Desideri.


La Grotta dei Desideri è un evento giunto alla ottava edizione, che miscela arte, moda e cultura. Già dalle prime telefonate con Maria Francesca Calvano, capo ufficio stampa, e con Ernesto Pastore, organizzatore, ho subito percepito un'ottima organizzazione, sensazione che poi è stata confermata dalla mia esperienza. Più che evento, sarebbe più preciso chiamarlo una "due giorni" perchè l'evento vive di una prima serata di talk, chiamata "l'anteprima" che si è svolta nella piazzetta di Calavecchia ad Amantea. Una scenografia spettacolare creata dalla magia della piazzetta e dalla facciata di questa piccola chiesa... Bellissima! Durante la serata c'è stato un vero e proprio talk in cui si son toccate tematiche importanti che hanno posto l'accento sul sud, sulla calabria, sulla voglia di fare, sull'importanza del fare... Di andare avanti e di dare esempi positivi. Il talk ha dato la possibilità agli ospiti e alla giuria di esprimersi, di dare un parere e di presentarsi. Il presidente della giuria era Nino Masso, modellista per Fendi, vice presidente della Camera Moda Calabria,  e una gran brava persona.



Ho avuto modo di parlare con Nino, un uomo molto umile e disponibile, parlare con lui è stato sempre piacevole e distensivo. Poi immaginate cosa vuol dire parlare di Fashion, Houte Cotoure, con lui che ha lavorato tantissimo nel settore, a grandi livelli, che ha vissuto la Roma Couturiera.. Che bello ragazzi! Nella foto è con Ernesto Pastore che lo ha presentato al pubblico durante l'anteprima! Ora però vi presento gli stilisti, ecco una foto.


Ecco i protagonisti della Grotta dei Desideri, ma anche della Grotta dei desideri THE EXPERIENCE, sì perchè ho vissuto l'intera esperienza con loro. Abbiamo condiviso tutti i momenti assieme, sia quelli lavorativi che quelli di svago, dove poi si parlava spesso delle loro esperienze pregresse, dei loro sogni, ecc. Il primo incontro con loro è stato immediato, appena sono arrivata al fitting per il capo da portare per la prima serata. Ve li presento, da sinistra verso destra, il alto: Antonella Cuppari, Anna Calviello, Fabrizia Aloiso, Emanuele Bilancia, che poi è stato raggiunto dal suo socio Vincenzo Pisciotta, Teresa Farese. In basso, da sinistra verso destra: Pietro Monterosso, Salvatore Macrì, Martina Palermiti, Annarita Mattei. Tra loro ci sono i vincitori, ma vi assicuro che si sono distinti tutti, per creatività, impegno, ricerca. E' stato davvero bello conoscere questi stilisti e vedere un'Italia che lavora e lavora tanto, magari non cogliendo subito i frutti di questo impegno, ma credendoci tanto. E' stato bello vedere persone che lavorano tanto per mantenere un concetto di Fashion, di sartorialità, di ricerca al Sud, cosa in cui credo tanto. Milano per me è il top, ma è anche vero che moltissima ricerca la fanno i nostri stilisti del Sud ed è bello vedere che sono apprezzati e premiati e che questi eventi si facciano anche in altre regioni. Presto vi racconterò molto altro... Vi lascio con un momento simpatico della mia GROTTA DEI DESIDERI, The Experience.









domenica 19 agosto 2012

... L'amore, fa soffire..


Salve miei Fashion Icon,

come procede la vostra torrida estate? Spero nel migliore dei modi. E' da molto che non ci si sente, son stati complici l'estate, qualche impegno e il pc che ha deciso di fare i capricci... Ma ora son qui. Pronta a parlarvi e comunicarvi tutto ciò che sento, come sempre. Come sapete mi preme sempre essere particolarmente ispirata per scrivere un post.. Ultimamente la mia riflessione ruotava attorno all'amore... Argomento TOP dell'estate...


L'estate si sa, è la stagione degli amori e mi sembra davvero la fiera della banalità doverlo ricordare. L'amore d'estate può durare anche solo una notte o qualche giorno, è sempre bellissimo viverlo, tutti hanno voglia di vivere le emozioni, è più semplice. Chissà sarà il caldo, il mostrarsi di più, la vita che si vive più easy e più comoda.


L'amore fa bene, sarà per questo che quando non lo viviamo di persona ci lasciamo affascinare dal gossip, così ci ritroviamo a vivere gli amori delle grandi star (a volte nemmeno tanto grandi, e diciamolo, in alcuni casi, nemmeno star..!) tramite riviste femminili. Apriamo quelle pagine, guardiamo quelle foto di amori patinati e sognamo. L'amore fa tanto bene, è vero. Ma a volte fa anche male.


Che sia stata la storia della vita, una conoscenza di giorni, una storia travagliata o un colpo di fulmine, la delusione e la sofferenza sono pressapoco simili. Pianti, inappetenza, mancanza di entusiasmo misti a euforia. L'amore fa male, e quando soffri tutto ciò che vorresti è un'amica che ti capisca, che magari ti abbracci senza parlare. I ricordi riaffiorano, la mente torna sempre al punto di partenza, le speranze si infrangono in un niente.



In questo periodo mi è capitato di riflettere su questo tema molto delicato, perchè ho vissuto un pò di amiche in sofferenza amorosa, ma anche perchè io stessa ho vissuto in passato queste sensazioni e sono fortissime. E' davvero struggente l'emozione che ti lascia la fine di un amore o la disillusione per ciò che credevi un sentimento e invece si è rivelato qualcosa di altro. Come amica sono stata presente. Come protagonista del sentimento in questione mi sono data alla scrittura, dalla sofferenza possono nascere cose belle. Un esempio? "Someone Like You" di Adele!



 Dalla sofferenza è nato un pezzo bellissimo. Adele stessa ha dichiarato di essere grata, infondo, a quella sofferenza grandissima; perchè da lì è nata una canzone che lei stessa ama molto e che le ha dato il successo mondiale.  Vi saluto ascoltando questo pezzo spettacolare, musica e testo davvero belli. E se ascoltando la canzone mi diceste la vostra? Sull'amore, sulla sofferenza d'amore... Che ne dite?




martedì 7 agosto 2012

My outfit in maxi dress

Salve cari follower,

oggi voglio condividere con voi delle foto del compleanno di una mia amica, in cui ho sfoggiato il mio nuovo maxi dress, una volta aquistato è stato molto criticato da qualcuno, dicevano che mi ingrossasse esageratamente, tanto che mi ero convinta a riportarlo in negozio. Ma poi ci ho ripensato, in realtà questi abiti sono ampi e morbidi, tendono ad ampliarsi un pò, non fa nulla. Mi piace, lo indosso!


Ho indossato l'abito abbinandolo ad una fascia fucsia (perchè un pò troppo scollato per me), ho indossato quindi una pochette rosa fluo, orecchini rosa fluo, bracciale nero con glitter, le scarpe sono le più alte che ho e son rosse con la zeppa... Quest'anno il rosa e il rosso sono stati molto abbinati, ma il problema è che c'è anche il nero,  io le ho messe per motivi tecnici... Ma Infondo non stanno poi tanto male! Avrei optato per altre scarpe.


Devo dirvi che mi sono affezionata tantissimo a questo outfit e l'ho indossato in più occasioni!!! Ma per ora vi posto le foto del compleanno di Lisa!


Mi piacciono tanto questi scatti...Voi cosa ne pensate?


Aspetto i vostri commenti...