Salve miei Fashion Ironic,
questo post nasce da una serie di ispirazioni... La prima è un dialogo con Emilia, la mia opinionista numero uno (se facessi un programma lei sarebbe una dei protagonisti), una volta parlando mi disse che io sì, amo la moda, ma non in modo superficiale, perchè la moda è un fenomeno sociale, sociologico. "Anche la Merkel dovrà pensare a cosa indossare per una determinata occasione" mi disse. La seconda ispirazione sono state le notizie che ho sentito ai telegiornali. La terza è stata una frase che ha detto Enzo Miccio ad un workshop a cui ho partecipato, il discorso era legato alla comunicazione, nella specie la comunicazione non verbale, ovviamente l'abito fa parte di questo. L'ABITO FA IL MONACO. L'ha detto con una decisione e con una verità... Non ho fatto un applauso perchè mi avrebbero presa per pazza e perchè c'era da applaudire sempre...
A me fanno molto ridere quei radical chic che si credono al di sopra di tutto ciò che sia MODA, FASHION e tutto ciò che reputano SUPERFICIALE. Adoro quella scena de "IL DIAVOLO VESTE PRADA" dove una spettacolare Maryl Streep, nei panni della direttrice della rivista di moda più importante al mondo dice: " Ma sì certo, tu pensi che questo non abbia nulla a che vedere con te. Tu apri il tuo armadio e scegli.. non so, quel maglioncino azzurro infeltrito, per esempio, perchè vuoi gridare al mondo intero che ti prendi troppo sul serio per curarti di ciò che hai addosso... Ma, quello che non sai è che quel maglioncino non è semplicemente azzurro, non è turchese, non è lapis. E' effettivamente ceruleo...
... E sei anche allegramente inconsapevole del fatto che nel 2002 Oscar De La Renta ha realizzato una collezione di gonne cerulee e poi è stato YSL, se non sbaglio, a proporre delle giacche militari color ceruleo. E poi il ceruleo è rapidamente comparso nelle collezioni di 8 diversi stilisti. Dopodichè è arrivato è arrivato poco a poco nei grandi magazzini e alla fine si è infiltrato in qualche tragico angolo casual, dove tu lo hai pescato nel cesto delle occasioni. Tuttavia, quell'azzurro, rappresenta milioni di dollari e innumerevoli posti di lavoro. E siamo al limite del comico quando penso che tu sia convinta di aver fatto una scelta fuori dalle proposte della moda. Quindi in effetti indossi un golfino che è stato scelto per te dalle persone qui presenti... In mezzo a una pila di roba...".
Non son riuscita a tagliarlo.. Anzi eccovi il link se vi va di vedere la scena:
La moda riguarda tutti. La moda ci riguarda, da vicino. Perchè noi siamo ciò che indossiamo, o meglio comunichiamo ciò che siamo con ciò che indossiamo. C'è sempre un buon motivo per chiedersi cosa mettere. Non occorre essere personaggi pubblici o televisivi per chiedersi: "Avrà senso indossare questa giacca, colore, tacco, gonna?". E a proposito di personaggi pubblici, è di ieri la notizia, che ha fatto il giro del mondo, del piccolo incidente del primo ministro australiano Julia Gillard.
Niente di grave, fortunatamente, ma la premier è caduta sull'erba, inciampando su un tacco che le si era conficcato nell'erba. Si poteva evitare... In molti modi, innanzitutto esercitandosi a camminare sui tacchi, oppure optando per un look più consono al proprio stile di vita, restando però sempre impeccabile. Restando in politica internazionale, è di ieri la notizia del dibattito secondo dibattito presidenziale Obama-Rommley, dove è avvenuto il riscatto dell'attuale presidente.
MA sorpresa: Le due FIRST LADY erano vestite della stessa tonalità di rosa, o meglio di una tonalità simile di rosa shocking: più deciso per Michelle in tubino e bolero, più chiaro per l'abito a maniche corte di Anne. La notizia ha fatto il giro del mondo... Per la stampa erano vestite uguali. No, uguali no. Però che smacco... Tra tanti colori sceglierne uno che differisce di un solo tono..Ci vuole arte! Qualcuno ha pensato che abbiano optato per il rosa per via del mese corrente, dedicato alla lotta al cancro al seno. Io preferisco Michelle... Voi? Concludo sottolineando che sì..L'abito, in questo senso, fa il monaco! Siete d'accordo?