Ciao Marco,
Vinco la mia riservatezza, quella che mi porta a separare vita pubblica e privata e ti saluto qui, in modo che resti una traccia, un ricordo di te, perché, come dice una famosa poesia sei solo nella stanza accanto.
Quella stanza fatta di luce immensa, dove si respira pace, dove tutto è più vero e leggero. Forse sei andato via così presto perché la tua anima era troppo bella e pura per questa Terra.
Forse questo mondo davvero meritava poco un'anima così buona e pura come la tua, ed è giusto che tu sia lassù a guardare dall'alto?
Che la terra ti sia lieve amico mio, che dispensavi sorrisi e positività, che avevi una buona parola per tutti, che inseguivi la verità, con la penna e senza. Per me eri e sarai più di un bravo giornalista.
Dai la forza ai tuoi genitori e tutti coloro che ti amavano di andare avanti senza di te.
Ti voglio bene Marco, buon viaggio.