Oggi vi racconterò di una giornata particolare, o meglio di
un viaggio. Un viaggio tra le emozioni, tra ricordi. Oggi vi parlo di vita
vissuta, di gente vera, che si sveglia nel cuore della notte e inizia un lungo
viaggio che la porterà verso il luogo del lavoro. Da Settembre a Giugno, ogni
anno migliaia di insegnanti, personale scolastico, si recano dalla Campania al
Lazio. In questo periodo dell’anno si tirano bilanci e per molti è tempo di
belle notizie. L’avvicinamento “a casa” è la notizia in cui molti sperano, e la
notizia che ha allietato la maestra, di ruolo da anni, Carmela Magliocca.
La tanto attesa bella notizia ha allietato non solo la Magliocca ma i suoi tanti compagni di ventura, che con lei hanno condiviso anni di vita da pendolare. Proprio alla stazione di Caserta hanno deciso di festeggiarla al meglio. Nicola Longo, la sottoscritta, e tanti amici e colleghi hanno trasformato la stazione di Caserta in teatro di festa. Cartelloni con frasi di augurio, inserite in vagoni di un treno, che, tenuti in mano dai suoi amici, hanno formato un trenino vivente che ha accompagnato la festeggiata a ritirare l’ultimo biglietto di quel viaggio nei ricordi. Poi i festeggiamenti hanno visto il proprio culmine nel bar della stazione di Caserta, per gentile concessione della titolare, Michela Mangiacapra.
Un mazzo di fiori, un brindisi, una torta augurale per la
maestra Carmela e un’ultima foto sul binario per suggellare questo addio alla
vita da pendolare. Tanti applausi, musica, brindisi, hanno coronato la giornata
che ha rappresentato un traguardo raggiunto, con l’augurio che tutti si possano
avvicinare a casa quanto prima i pendolari hanno salutato Carmela con un’esplosione di coriandoli nei pressi della Reggia.
Sono accorsi da tutta la provincia gli amici della maestra per festeggiarla: Teresa, Maria, Lello e Mimmo e da Maddaloni, Monica da San Prisco, Lia da Casagiove, Giovanna, Mariella e Rosamaria da Marcianise, Daniela e Teresa da San Nicola La Strada, Nicola e sua moglie da Caserta, da casa hanno seguito Giusy e Carmine.
Una festa emozionante e piena di significato, non sono mancati momenti di commozione, proprio perché il luogo prescelto rappresenta i sacrifici di un intera popolazione che affronta esodi quotidiani. La vita da pendolare non è semplice, solo chi la vive può comprendere gli immensi sacrifici affrontati, per questo si sono consolidati rapporti e nate amicizie. Tanti gli auguri che sono arrivati dai gruppi social che condividono i pendolari per la maestra Carmela.