venerdì 23 agosto 2024

La vita non è come l'eyeliner

 Magari fosse tutto così semplice come tracciare una linea sull'occhio. Un buon eyeliner liquido, ma non troppo, che sia di rapida asciugatura e di un colore deciso e via. Occhi da gatta, sguardo allungato e penetrante. Non è così semplice, giusto, ma bastano pochi minuti di attenzione e precisione ed è fatta. Tracci quella linea e sai che qualcosa cambierà, in meglio.


Nella vita non è così. Perché quel gesto spesso non ha l'eco desiderato, perché quella conoscenza non si rivela essere ciò che poteva essere, perché scopri che l'amica di sempre non è degna rappresentante di quella parola. Eppure la logica ci insegna il gioco delle conseguenze, e invece no, si ribalta tutto. Perché oggi e a me? Perché deve toccarci l'imprevisto non calcolabile?  A volte sarebbe bastato qualche minuto per poter cambiare totalmente una serata, un rapporto, una vita. Tutto cambia invece, e non si può tornare indietro. Non resta che accettare, ed aspettare. Invece con l'eyeliner è possibile anche questo, un colpo di struccante, rimetti la base e si riparte. Eccola, che linea perfetta. Se anche la vita fosse così.

E invece no. E se l'amore non fa per noi, perché troppo ideale, e il sesso troppo inflazionato, e se le amicizie ormai sono utopia, restano quegli sparuti attimi di infinito, in cui credi davvero che quel sorriso sia differente. Credi a quel gesto, lo senti disinteressato, e ti sembra la cosa più bella del mondo. Come quando regali una caramella ad un bambino, ti sorride, ti abbraccia, forse non ti ringrazia, ma leggi la felicità nei suoi occhi. Ci restano quei momenti di breve intensità, in cui tutto sembra vero, e ti affretti a chiudere le mani e raccogliere quell'acqua limpida che sgorga dalla fonte fresca. Senza pensarci troppo, perché sai già che potrai pentirti di quel gesto. Ti stai interrogando sul da farsi? 



Cosa potrebbe cambiare chiudendosi nell'egoismo ormai imperante, sconfinato nel centralismo di una individualità spesso contaminata, malata, spezzata. Viveteli quegli sparuti attimi di eternità, e non vi preoccupate di avvelenarvi, avete bevuto a piene mani da quella sorgente, lo avete fatto con fiducia, risponderete sempre e solo delle vostre emozioni vere e positive. Risponderete sempre e solo alla vostra coscienza.