Un successo annunciato quello della tredicesima edizione di "Cenando sotto un cielo diverso". Numeri da record per l'evento di beneficenza: 190 tra chef e produttori, un numeroso pubblico, ben distribuito nei 160000 metri quadrati in cui sostare e passeggiare, nel totale rispetto delle normative vigenti per il contrasto del Covid-19. Una “chiamata alle armi” a cui la ristorazione campana ha risposto prontamente, quella di lunedì 13 settembre dalle 20.30 nei giardini di Villa Alma Plena, una cena itinerante en plain air che servirà a finanziare nuovi progetti che vedranno protagonisti bambini ammalati e ragazzi diversamente abili.
Ad affiancare gli chef, i ragazzi della RSA Don Orione di
Ercolano. L’associazione “Tra Cielo e Mare” ha deciso di affiancare alla
raccolta fondi già stabilita per la creazione di un laboratorio ludico –
didattico per malati schizofrenici e per l’acquisto di giochi e dolciumi da
consegnare durante il periodo natalizio ai bambini ricoverati presso il reparto
di nefrologia dell’ospedale Santobono Pausilipon, un nuovo scopo, ovvero il
finanziamento di una festa di Natale che si terrà presso il centro “Don Orione”
di Ercolano. “Ci è sembrato importante e opportuno – afferma Alfonsina
Longobardi, ideatrice ed organizzatrice dell’evento - dare una mano per
sostenere il presente dei ragazzi diversamente abili ivi residenti regalando
loro un momento piacevole, e, perché no, il loro futuro lavorativo visto che
verranno coinvolti nelle cucine al fianco degli chef stellati testimonial di
“Cenando sotto un Cielo Diverso””.
Tra le proposte della serata i piatti “signature”. Come l’”Amouse
Bouche”, di Salvatore Spuzzo, chef executive di Villa Alma
Plena, una reinterpretazione della zuppetta di mare, o ancora
l’”Annecchia” dello chef stellato Domenico
Iavarone, melanzane sott'olio, insalata di peperoncini verdi e
salsa tonnata. Oppure il “Panino in riva al mare” dello chef Luigi
Di Martino, farcito con ricciola marinata, mozzarella di bufala, bacon
croccante, polvere di alghe e oro edibile. Tra i momenti clou della serata lo
show cooking allestito da Sara De Stalis, che per l’occasione si è avvalsa
della collaborazione dell’amica Rebecca Azzini, ex calciatrice, più
volte balzata agli onori della cronaca per essersi battuta a favore
dell’eliminazione delle barriere architettoniche e dell’installazione di
montacarichi nelle stazioni, affinché i diversamente abili possano viaggiare in
autonomia. La talentuosa chef e la bella Rebecca hanno preparato “Terra di
confine”, ovvero dei ravioli farciti con craime fraiche accompagnati da
salmone e brodo di cetriolo affumicato.
Tanti i momenti di intrattenimento, tra buona musica ed
esilaranti battute la presentatrice Ida Piccolo ha convocato sul palcoscenico:
i testimonial Ciro Torlo, Gerardo Stanco e Giuseppe
Moscarella; Maria Bolignano, madrina dell’evento; Enzo
Fischetti, Francesco Cicchella, Cosimo Alberti, Giovanni
Caso e Giovanni Rienzo, Gennaro De Crescenzo, Rosario
Penza, Ida Rendano, Michele Selillo, Massimiliano
Cimino e Stefano De Clemente.
Fonte notizia: press office. Foto: press office.
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